Gruppo Arena protagonista della tappa catanese di Act Tank Sicilia

A Catania il quarto tavolo di lavoro della piattaforma permanente, con la partecipazione dei vertici imprenditoriali e istituzionali della Regione, per sostenere lo sviluppo economico, sociale e culturale dell’Isola.

Di seguito il comunicato stampa ufficiale di European House – Ambrosetti del quarto tavolo di lavoro dell’Act Tank Sicilia, svoltosi Giovedì 10 Marzo 2022, a Catania:

Si è tenuta oggi a Catania la quarta riunione di lavoro dell’Act Tank Sicilia, la piattaforma permanente che The European House – Ambrosetti ha avviato in collaborazione con la Regione Siciliana e con la partecipazione di Eni, UniCredit, Fondazione Sicilia e Gruppo Arena per concretizzare un piano di sviluppo per l’eccellenza della Sicilia e individuare progettualità ad alto impatto per lo sviluppo del territorio.

Al centro della discussione le prospettive per la filiera agroalimentare e l’evoluzione della Distribuzione. A livello italiano, l’Agrifood è uno dei comparti più rappresentativi del Made in Italy: con 64,1 miliardi di Euro, è infatti il primo settore per Valore Aggiunto tra i principali comparti manifatturieri. L’eccellenza della produzione agroalimentare italiana si riflette nella leadership su prodotti e bevande certificate, in cui il nostro Paese è primo in Europa con 875 prodotti del Food & Beverage certificati DOP, IGP e IG (rispetto ai 750 in Francia e 362 in Spagna).

In tale contesto, il settore è un punto di forza anche per l’economia siciliana e può offrire un contributo rilevante per rilanciare l’immagine della Regione nel mondo in chiave positiva e sostenerne il percorso di rilancio. La Sicilia è quinta Regione in Italia per Valore Aggiunto del settore agroalimentare (4,5 miliardi di Euro, pari al 5,6% del totale regionale) e seconda per prodotti alimentari DOP/IGP; è inoltre prima per superfici destinate alla viti-vinicoltura (17,7%) e alla frutta e agli agrumi (29,5%), e in seconda posizioneper quota di superficie agricola destinata a colture biologiche (25,8%). La Sicilia, inoltre, vanta una rete della GDO diffusa, pari a quasi il 7% del totale italiano, e numerosi esempi di filiere “corte”.

Nel corso della riunione sono intervenuti, di fronte a un’ampia platea di rappresentanti del sistema imprenditoriale e del settore agroalimentare: Girolamo Turano (Assessore alle Attività Produttive della Regione Siciliana), Pietro Agen (Presidente di Confcommercio Catania), Giovanni Arena (Direttore Generale del Gruppo Arena), Sergio Giardina (Amministratore Unico di La Mongolfiera), Edoardo Leone (Amministratore Delegato di Almeda), Salvatore Malandrino (Regional Manager Sicilia di UniCredit), Antonino Signorelli (Legale Rappresentante di Ninu) e Cetti Lauteta (Responsabile Area Scenario Sud di The European House – Ambrosetti).

“Rispetto ad altri territori italiani, la Sicilia può fare leva su maggiori potenzialità associate ai temi della sostenibilità e della circolarità nel settore Agrifood, ma questa occasione di rilancio deve trasformarsi in valore economico. Per superare la frammentazione del sistema agroalimentare siciliano e valorizzare le tante eccellenze produttive deve essere adottata una logica di filiera integrata. Dal confronto con gli imprenditori intervenuti al Tavolo dell’Act Tank Sicilia sono emerse numerose esperienze virtuose, da monte a valle, che possono essere prese a modello e il settore bancario ha dimostrato di essere un partner a fianco delle imprese a sostegno dello sviluppo e rafforzamento della filiera” – afferma Cetti Lauteta, Responsabile dello Scenario Sud di The European House – Ambrosetti. “Auspichiamo dunque che la Regione Siciliana possa guardare all’evoluzione delle filiere integrate nel settore agroalimentare per assicurarne il consolidamento nel medio-lungo termine”.

L’Assessore alle Attività Produttive, Girolamo Turano, ha ribadito l’impegno dell’Amministrazione regionale in questa direzione: “La Grande Distribuzione deve agire da leva per valorizzare le produzioni agroalimentari di qualità, promuovendo l’offerta di prodotti siciliani e la conoscenza dei mercati locali. La Regione ha fatto e farà la sua parte  mettendo in campo tutti gli strumenti amministrativi disponibili per fare sistema lungo la filiera e puntando sui distretti produttivi – tra cui molti dedicati ad eccellenze del settore Agrifood – che sono stati  recentemente rilanciati e rinnovati”.

«La grande distribuzione organizzata – dichiara Giovanni Arena, direttore generale del gruppo Arena – ha già un ruolo all’interno delle filiere agroalimentari come ha avuto un ruolo fondamentale, lo abbiamo visto in questo periodo di pandemia, negli ultimi due anni. Le filiere agroalimentari, da parte loro, hanno un ruolo strutturale nel tessuto economico e sociale della nostra regione. Il futuro che immagino rispetto allo scenario attuale vede una rivalorizzazione delle filiere anche interne ai nostri territori non solo siciliani ma come Paese Italia. Come stiamo assistendo nelle ultime settimane, in seguito all’inflazione delle materie prime e della guerra tra Russia e Ucraina, ci siamo resi conto che abbiamo una dipendenza dagli altri Stati che potrebbero mettere in seria difficoltà le produzioni di prodotti finiti e quindi della distribuzione alimentare».

Dopo la tappa di Catania, il percorso della prima edizione dell’Act Tank Sicilia proseguirà venerdì 25 marzo 2022 a Palermo con il Forum internazionale di presentazione del Rapporto 2022, che chiamerà a raccolta tutti gli stakeholder chiave sulle questioni più importanti da affrontare per costruire insieme un futuro comune per la Sicilia.