Gruppo Arena partner di Act Tank Sicilia

Gruppo Arena partner di Act Tank Sicilia

Il Gruppo Arena è partner di Act Tank Sicilia, la piattaforma permanente guidata da The European House-Ambrosetti, realtà leader nell’elaborazione di scenari, per ridisegnare il futuro del nostro territorio, in collaborazione con la Regione Siciliana e la partecipazione di vertici imprenditoriali e istituzionali.

Di seguito il comunicato stampa ufficiale del primo tavolo d’incontro, svoltosi Lunedì 20 Settembre al Palazzo d’Orléans di Palermo :

Palermo, 21 settembre 2021. Si è tenuta ieri a Palermo, presso Palazzo d’Orlèans, la riunione di lancio dell’Act Tank Sicilia, una piattaforma permanente, con la partecipazione dei vertici imprenditoriali e istituzionali della Regione Siciliana, per sostenere lo sviluppo economico, sociale e culturale della Sicilia nel quadro nazionale ed euro- mediterraneo; identificare indirizzi, progetti e azioni per massimizzare il contributo della Sicilia al percorso di crescita del Paese; valorizzare il ruolo delle più importanti filiere strategiche regionali, del sistema accademico e dei giovani in un nuovo percorso di sviluppo territoriale.

L’Act Tank Sicilia, fondato da The European House – Ambrosetti vede la partecipazione di importanti realtà espressione del sistema economico e finanziario del territorio: Eni, UniCredit, Fondazione Sicilia e Gruppo Arena.
La prima riunione ha permesso di delineare l’impianto metodologico dell’iniziativa e analizzare alcuni punti chiave dello scenario socio-economico della Sicilia, con particolare attenzione verso due ambiti strategici da cui potrà ripartire l’economia regionale: da un lato, Cultura e Turismo e, dall’altro, le Infrastrutture.
Entrambi questi elementi possono contribuire a rilanciare l’immagine della Sicilia nel mondo in chiave positiva, come già dimostrano i dati del turismo nel 2021 (i turisti stranieri, a luglio, sono cresciuti di circa il 110% rispetto allo stesso mese del 2020 e, a giugno, di quasi il 500% rispetto all’anno precedente). Tuttavia, occorre lavorare sull’attrattività (la Sicilia ha meno della densità ricettiva del Paese), sull’accessibilità di siti artistici e archeologici, borghi e aree interne (la Sicilia è agli ultimi posti in Italia per livello di dotazione infrastrutturale) e sulla qualità dell’offerta.
Dalle analisi di The European House – Ambrosetti emerge come la Sicilia debba invertire la rotta su diverse variabili a fondamento dello sviluppo futuro, in quanto:
− il valore aggiunto della Sicilia, pur rappresentando il 22,5% di quello del Mezzogiorno, è cresciuto dello 0,8% tra il 2009 e il 2019 rispetto al +12,5% medio nazionale;
− il tasso di occupazione (41,1%) è il più basso tra le Regioni italiane ed è progressivamente diminuito nel periodo 2009-2019 (-5,7 p.p.);
− la quota di giovani che non lavorano e non studiano (NEET) posiziona la Sicilia come fanalino di coda in Italia, con un valore pari al 38% della popolazione 15-29 anni (rispetto al 22,2% medio nazionale).

Su tale contesto si è inoltre abbattuta l’emergenza da COVID-19, che ha determinato una contrazione dell’8,4% del PIL regionale, dell’11,3% dei consumi e dell’81,4% delle presenze turistiche nel 2020.
Vi sono, in ogni caso, alcuni fattori positivi che potranno contribuire ad elaborare una nuova “narrazione del territorio” che faccia leva sulla valorizzazione delle eccellenze della Sicilia nel contesto italiano ed europeo, tra cui:
− un sistema universitario con atenei di dimensioni medio-grandi che posiziona la Sicilia ai primi posti per numero di iscritti nel Mezzogiorno (18,5% del totale);
− una dotazione di impianti di produzione da energie rinnovabili di riferimento a livello nazionale (ad es., seconda Regione in Italia per potenza eolica installata);
− un patrimonio storico-culturale e paesaggistico-naturalistico distintivo, con il 12,1% dei siti tutelati dall’UNESCO in Italia (prima Regione nel Mezzogiorno).
Alla riunione sono intervenuti, di fronte ad una cinquantina di rappresentanti del sistema imprenditoriale, della cultura e della formazione (in parte fisica e in parte in videoconferenza): Nello Musumeci, Presidente della Regione Siciliana, Raffaele Bonsignore, Presidente di Fondazione Sicilia, Filippo Palazzo, Commissario Straordinario per le opere Linea Palermo – Trapani e realizzazione asse AV/AC Palermo – Catania – Messina e Valerio De Molli, Managing Partner & CEO di The European House Ambrosetti.

“L’Act Tank Sicilia ha l’ambizione di fornire un contributo concreto al dialogo tra sistema pubblico e privato e produrre idee innovative per definire una nuova visione di sviluppo per la Sicilia, partendo dal censimento puntuale dei fattori di rischio e, soprattutto, delle opportunità e degli asset strategici che il territorio ha a disposizione per rilanciare il proprio sviluppo” – sottolinea Valerio De Molli, Managing Partner & CEO di The European House – Ambrosetti – “Perché un progetto di rilancio del territorio abbia successo è fondamentale che si crei un consenso forte, a partire dalla classe dirigente della Sicilia. In questo momento la Regione ha davanti a sé una incredibile opportunità, legata alle risorse del PNRR, che può agire da leva di investimenti per il territorio e ricostruire la fiducia e la voglia di mettersi in gioco delle nuove generazioni e degli imprenditori”.
“Infrastrutture e cultura – ha detto il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci – possono farci vincere la sfida della competitività, ma solo se riusciremo a svilupparle recuperando le distanze dal resto d’Italia e offrendo servizi adeguati. Per questo dobbiamo pretendere da Roma di non essere lasciati indietro. La Sicilia paga una condizione di marginalità geografica che è anche economica. Siamo la periferia d’Europa quando invece potremmo essere la base logistica nel Mediterraneo”.
La Sicilia si colloca infatti a pari distanza tra le due principali porte di transito del Mediterraneo – lo Stretto di Gibilterra e il Canale di Suez – ed è un centro nevralgico anche per le nuove connessioni abilitanti Internet e la data economy. Un potenziale enorme, ad oggi non ancora sfruttato.

Di seguito l’intervento del Direttore Generale del Gruppo Arena Giovanni Arena:

Dopo la tappa di Palermo, il percorso del primo ciclo di lavoro dell’Act Tank Sicilia prevede tre ulteriori momenti di confronto con gli stakeholder del territorio con questi focus tematici: Energia, Ambiente ed Economia Circolare (Gela, venerdì 8 ottobre 2021); Agrifood e Agritech ed evoluzione della Distribuzione (Catania, venerdì 5 novembre 2021); Formazione e Ricerca (Messina, mercoledì 1 dicembre 2021).
I risultati dell’Act Tank Sicilia saranno presentati in un Forum internazionale conclusivo che si terrà mercoledì 26 gennaio 2022, chiamando a raccolta tutti gli stakeholder chiave sulle questioni più importanti da affrontare per costruire insieme un futuro comune per la Sicilia.